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Sostenibilità 3 min 05/02/2025

Liquigas premia con un bug hotel la scuola vincitrice di "1,2,3... RESPIRA!"

È pugliese il primo hotel per insetti impollinatori donato ai vincitori del contest creativo del progetto di educazione ambientale “1,2,3…RESPIRA!”

Gli studenti delle scuole medie invitati a difendere le api e la biodiversità

Si è svolta a Torre a Mare, nel comune di Bari, presso la Scuola Media Rita Levi Montalcini, la cerimonia di premiazione del contest creativo per l’anno scolastico 2023/24 legato al progetto didattico nazionale “1,2,3…Respira!”, promosso da Liquigas. La classe vincitrice è stata premiata con l’installazione presso la scuola di un bug hotel, realizzato in collaborazione con Apicoltura Urbana, progetto volto a promuovere la salvaguardia delle api e degli insetti impollinatori nei contesti urbani, sensibilizzando studenti e comunità sull’importanza della biodiversità.

Gli insetti impollinatori svolgono un ruolo cruciale nel nostro ambiente: basti pensare che il 35% della produzione di cibo a livello globale dipende, infatti, dal ruolo svolto da questi piccoli ma indispensabili organismi che oggi sono sempre più minacciati da fenomeni come l’inquinamento e il cambiamento climatico. Secondo l’International Union for Conservation of Nature, il 9% circa delle specie di api e farfalle è a rischio estinzione in Europa con importanti conseguenze sulla biodiversità.

Il bug hotel di Bari offrirà riparo a diverse specie di insetti, come api selvatiche e farfalle, fondamentali per l’impollinazione e per il mantenimento della biodiversità, dando l’occasione a studenti e famiglie di apprendere l’importanza di proteggere questi piccoli, ma indispensabili, abitanti del nostro ecosistema.

Durante l’evento di inaugurazione, è stata inoltre organizzata un’attività didattica curata da Apicoltura Urbana, in cui gli studenti hanno appreso il ruolo cruciale degli insetti impollinatori, come le api selvatiche, e hanno partecipato alla creazione di candele in cera.

“1,2,3…Respira!”, avviato nel 2018, è il progetto promosso da Liquigas dedicato alla formazione e sensibilizzazione degli studenti delle scuole secondarie di primo grado di tutta Italia sui temi dell’energia e della qualità dell’aria. Le cinque edizioni realizzate dal 2019 ad oggi hanno permesso di raggiungere oltre 300.000 ragazzi e circa 4.000 scuole in tutto il Paese. Tra le novità inserite nell’ultima edizione in corso è stato introdotto un nuovo capitolo interamente dedicato ai biocombustibili, per far scoprire ai ragazzi le soluzioni energetiche più innovative e sostenibili; e inoltre, per fare leva sui canali di comunicazione più vicini ai giovani, è stato pubblicato un podcast su Spotify per offrire contenuti coinvolgenti e istruttivi.

Dall’edizione in corso, l’iniziativa integra inoltre nel proprio programma anche un focus sulla biodiversità e sull’importanza per il nostro ecosistema degli insetti impollinatori, offrendo agli studenti la possibilità di approfondire il legame tra l’inquinamento e la forte riduzione di questi attori cruciali dei sistemi naturali e alimentari, favorendo una maggiore consapevolezza tra le nuove generazioni della stretta interconnessione tra ambiente e biodiversità.

Patrizia Valli, Responsabile Sicurezza, Ambiente e Sostenibilità di Liquigas, ha dichiarato: “Con ‘1,2,3…Respira!’ vogliamo offrire agli studenti delle scuole medie gli strumenti per comprendere le sfide ambientali di oggi, sviluppando una consapevolezza critica e la capacità di valutare le informazioni in modo consapevole. Il legame con le api nasce proprio dall’importanza della qualità dell’aria e del biomonitoraggio ambientale: questi insetti sono veri e propri indicatori naturali dello stato di salute dell’ambiente. Osservare le loro abitudini e condizioni ci aiuta a comprendere l’impatto dell’inquinamento e dei cambiamenti atmosferici, creando un collegamento concreto tra educazione, sostenibilità e tutela del nostro ecosistema.”

“Rifugi come i bug hotel offrono un fondamentale riparo a tutti gli insetti impollinatori selvatici colpiti dalla perdita di habitat, causata dai cambiamenti climatici che stanno portando sostanziali mutamenti all’interno degli ecosistemi. Questi insetti sono fondamentali per mantenere vivo e attivo il ciclo di biodiversità e per consentirci di produrre cibo”, ha affermato Giuseppe Manno, founder di Apicoltura Urbana.

Tutte le informazioni e i materiali di approfondimento del progetto didattico sono a disposizione sul sito di 1,2,3... Respira.