L'utilizzo domestico di biomasse legnose e gasolio è stato disciplinato da alcune Regioni e dallo Stato per migliorare la qualità dell'aria.
Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna
L’Accordo di bacino Padano prevede l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria. Approvato con delibera delle giunte delle singole Regioni e sottoscritto in occasione del G7 Ambiente di Bologna del 2017 prevede, tra le varie misure, il divieto dal 1° gennaio 2020 di installare generatori di calore alimentati a biomassa di classe inferiore alle “4 stelle”.Toscana
Il Piano Regione per la Qualità dell’Aria (PRQA), approvato nel luglio 2018, vieta l’utilizzo di biomassa per il riscaldamento nelle costruzioni nuove o ristrutturate. Tale misura si applica nei comuni considerati critici per il PM10.Lazio e Umbria
L’Accordo di programma per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nella Regione Lazio e nella Regione Umbria approvati rispettivamente nel novembre e nel dicembre 2018 prevedono il divieto dal 1° gennaio 2022 di installare generatori a biomassa con classe inferiore alle “4 stelle”.